Il Comune di Taranto ha diffuso un report in cui si evidenzia che "attraverso la procedura telematica, ideale per evitare assembramenti", sono state gestite 3.700 domande e distribuiti 300mila euro a persone e famiglie in difficoltà. Con i 100mila euro previsti per le luminarie e gli eventi natalizi e dirottati sul fronte sociale e' stato possibile attivare un progetto destinato alle fasce economicamente piu' svantaggiate: sono stati comprati e distribuiti generi alimentari, beni di prima necessita', dispositivi di protezione, pc o tablet, giocattoli.
Il comando di polizia locale ha invece attivato un sistema informatico di monitoraggio e gestione delle richieste dei cittadini che si trovano in quarantena e privi di una rete familiare o di vicinato che possa garantire aiuti mentre i Servizi sociali con il progetto di Pronto intervento sociale hanno fornito supporto tecnico ai volontari della Protezione civile e orientamento ai cittadini per la soluzione dei problemi.
I Servizi sociali continuano e hanno continuato ad assicurare sostegno psicologico, monitoraggio e attivazione dei servizi a seconda delle esigenze, anche in collaborazione con le associazioni locali che si occupano di anziani. "Ci siamo trovati spesso a dover fronteggiare emergenze per pazienti covid - spiega l'assessore ai Servizi sociali Gabriella Ficocelli - soprattutto anziani, isolati dal resto della famiglia, monitorati dai servizi Asl per i quali, con grande senso del dovere il Comune si e' fatto parte attiva e promotore di un servizio specifico di assistenza domiciliare specializzata per la cura, l'igiene e la somministrazione di farmaci e pasti a questi anziani costretti all'isolamento. Il Servizio e' stato molto apprezzato dagli anziani e dai familiari degli stessi".
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)