Nei primi sette mesi del 2016 sono nati 17.000 bambini in meno rispetto allo stesso periodo del 2015. Se esteso all'intero anno, questo dato, unito a quello dei decessi e dell'immigrazione prevista, porterebbe a un saldo negativo della popolazione di circa 66.000 unità. I dati mostrano una diminuzione del 6% e, se si procede con questo trend, presto si potrà considerare una vera emergenza . Inoltre, riguarda tutti i Paesi del sud Europa, anche Spagna, Grecia e Portogallo, che più di tutti stanno risentendo della crisi economica. Un altro triste primato riguarda l'Italia : l'età media del 1° figlio per donna (30,7 anni). L'articolo commenta questi dati con la professoressa Stefania Rimoldi dell' Istituto di Demografia Università di Milano Bicocca.
(Sintesi redatta da: Antonella Carrino)