Visti i risultati promettenti emersi dal recente studio sull’emocomponente e il perdurare di criticità nelle strutture per anziani, il Centro Servizi ASST di Mantova ha scelto di elaborare un protocollo ad hoc, inedito nel panorama italiano.
Lo studio, che vede come principal investigator il direttore del Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale Massimo Franchini e come co-investigator il direttore della Pneumologia Giuseppe De Donno è stato ideato in collaborazione con i colleghi del Policlinico San Matteo di Pavia, in accordo con le indicazioni di Regione Lombardia, che chiede di tenere alta l’attenzione nei confronti del territorio.
L’obiettivo principale è valutare la sicurezza e l’efficacia della terapia, riducendo la diffusione del virus.
Altri obiettivi hanno valore scientifico e sono legati allo studio dei parametri di laboratorio a seguito dell’infusione del plasma.
Sarà garantito un monitoraggio continuo della sicurezza e dell’efficacia del trattamento nella popolazione anziana coinvolta, attraverso controlli sul piano clinico e laboratoristico ogni 48 ore.
Il progetto, che partirà a breve, coinvolgerà via via le residenze sanitarie assistenziali e le aziende di servizi alla persona di Mantova e provincia, ma potrà essere esteso anche ad altre realtà lombarde, compatibilmente con la disponibilità di plasma da donatori guariti.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)