Gli scienziati dell'Area Science Park di Trieste usano la spettroscopia infrarossa, una luce le cui frequenze vanno dall'infrarosso ai raggi x, per studiare le proprietà della materia, comprese anche le cellule tumorali. In pratica questo procedimento funziona come una sorta di lente di ingrandimento che rende visibile e permette di studiare le molecole della vita: proteine e acidi nucleici (Dna e Rna). In questo modo si possono avere maggiori informazioni sulla loro composizione chimica e su come si muovono.
Il centro lavora anche sulla ricerca biomedica ed è impegnato anche a mettere a punto strategie per individuare biomarcatori molecolari di malattie neurodegenerative. Grazie a questa stazione sperimentale è anche possibile eseguire delle tomografie non invasive ed è ora al lavoro anche per studiare la struttura del Covid 19.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)