Il progetto «Scegliere insieme la strada di casa», realizzato con i Servizi sociali del Comune di Milano e da quattro associazioni: Casa della Carità, Comin, Crm e Fondazione Arché, dal 1° gennaio 2015 segue quasi 500 persone (la metà anziani soli) con una serie di «servizi alla domiciliarità». Sono diversi i tipi di intervento: educativi (per minori e disabili), socio assistenziali, di aiuto familiare (con soluzioni come la badante di condominio) fino al servizio di custodia sociale. Quest’ultimo servizio è decisivo per le persone «fragili » che questo progetto cerca di salvare dalla solitudine e dall’abbandono. Jean Pierre Orrù, coordinatore degli otto custodi del progetto, annuncia inoltre la prossima realizzazione di uno spazio d’incontro col comitato inquilini e l’associazione Via Padova Numero Zer, la possibilità di collocare nei cortili terrari rialzati, accessibili anche ai disabili, il tutto per continuare a promuovere gruppi e azioni di mutuo aiuto fra i residenti.
(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)