Attrarre gente dove vivono gli anziani. In un ambiente bello, accogliente, che non ricordi un ospedale, ma crei osmosi tra le persone. Questo l’imperativo del concept con cui l’archistar Paolo Portoghesi ha impostato la ristrutturazione-rigenerazione della Casa Residenza-Centro Diurno di Vignola, nel Modenese. Il suo progetto, elaborato su incarico dell’Asp “Gasparini”, con la partecipazione di studenti d’Architettura del Politecnico di Milano, ha come priorità l’incontro creando le condizioni architettoniche (di bellezza, fruibilità e convivenza) capaci di aprire effettivamente la struttura al territorio con l’inserimento di servizi che richiamino in maniera non occasionale un’utenza eterogenea: dai più piccoli (è previsto un asilo) agli adolescenti (con centro studi e biblioteca) agli adulti (con locali comuni per la mensa, per incontri, mostre).
(Fonte: tratto dall'articolo)