(function() { var ga = document.createElement('script'); ga.type = 'text/javascript'; ga.async = true; ga.src = ('https:' == document.location.protocol ? 'https://' : 'http://') + 'stats.g.doubleclick.net/dc.js'; var s = document.getElementsByTagName('script')[0]; s.parentNode.insertBefore(ga, s); })();
Iscrizione newsletter Chiudi

Registrati alla Newsletter, per essere sempre aggiornato.

* Campo obbligatorio

Indirizzo Email

*

Nome

Cognome

Tipologia Utente:

*
*
Carta d'Identità Centro Studi 50&Più Chiudi

Velli Chiara

Da anziani si è più distratti, ecco perché

www.galileonet.it, 06-06-2018

In condizioni di stress gli anziani sono più facilmente distratti da informazioni irrilevanti, mentre i giovani sono in grado di selezionare meglio i messaggi salienti. La causa in uno specifico circuito neuronale legato all'Alzheimer. Quando ci troviamo in condizioni di stress o di forti emozioni, il nostro cervello elabora delle risposte che aumentano la nostra reattività e capacità di concentrazione. Aumenta la frequenza del battito cardiaco, sale la pressione arteriosa, la pupilla si dilata e aumenta la sudorazione: tutte attività scatenate dalla norepinefrina, un ormone prodotto da un gruppo di cellule che si trova nel tronco encefalico. Ma tale processo non si verifica in modo sempre immutabile con il passare degli anni: negli anziani questo circuito cerebrale funziona in modo meno efficace, e in condizioni di stress l’attività dei neuroni meno eccitati non viene soppressa: così non si verifica la selezione tra informazioni rilevanti e irrilevanti. In questo senso gli anziani si lasciano distrarre più facilmente.

(Sintesi redatta da: Righi Enos)

Approfondimenti on line
TORNA ALLA PAGINA PRECEDENTE     AGGIUNGI AI PREFERITI     I MIEI PREFERITI
Autore (Cognome Nome)Velli Chiara
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2018-06-06
Numero
Fontewww.galileonet.it
Approfondimenti Onlinewww.galileonet.it/2018/06/anziani-piu-distratti-ecco-perche/
Subtitolo in stampawww.galileonet.it, 06-06-2018
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Righi Enos)
Volume
Approfondimenti
Approfondimenti on line
Velli Chiara
Attori
Parole chiave: Disturbi e malattie legati all'invecchiamento Funzioni cognitive