Dal Congresso dell'American Society of Clinical Oncology (Asco), in corso a Chicago, svolta nella terapia del cancro della prostata. Con l'aggiunta di un farmaco, l'abiraterone, finora usato quando gli altri trattamenti avevano fallito, alla terapia ormonale standard per gli uomini con metastasi già al momento della diagnosi, si riduce del 38% il rischio di decesso. I dati dello studio di fase III 'Latitude', condotto su 1.200 uomini, sono stati presentati oggi durante la sessione plenaria dell'Asco: abiraterone ha più che raddoppiato il tempo medio intercorso prima che la malattia ricominciasse a progredire, da 14,8 a 33 mesi. Il farmaco è stato dato al posto della chemioterapia.
(Fonte: tratto dall'articolo)