Quando una persona smette di sognare e perde il suo buonumore è già vecchia, indipendentemente dagli anni che ha. Quanta gente è vecchia e non lo sa!
Le persone che si annoiano dopo la pensione sono quelle che guardano al passato con rimpianto e pensano che non ci sia più niente da fare. In realtà, il modo migliore per non annoiarci è riuscire a godersi il presente essendo consapevoli di quello che siamo.
Nel corso di questo libro affronteremo i diversi modi di stabilire una buona convivenza con noi stessi, con la nostra famiglia, con i nostri amici e con le altre persone con cui abbiamo quotidianamente a che fare. Il libro ci offrirà informazioni ed esempi utili a farci riflettere sui nostri desideri, sulle nostre aspettative, sul nostro modo di relazionarci e di comunicare, stimolandoci a diventare delle persone in grado di godersi ogni singolo giorno della loro vita dopo la pensione, se solo decidiamo che ci interessa farlo!
La pensione rappresenta un cambiamento molto importante nelle nostre vite, e sta a noi decidere come vogliamo che sia questo cambiamento. Questo “manuale per riprenderci la vita” ci aiuterà a:
- creare le basi per una buona convivenza intorno a noi;
- coltivare nuovi sogni e nuovi interessi e iniziare a inseguirli qui e ora;
- ridere più spesso e ritagliarci ogni giorno delle occasioni per farlo;
- non pentirci di quello che abbiamo fatto finora ma solo di quello che non abbiamo fatto, e decidere di iniziare a farlo subito... Abbiamo ancora tanto tempo per divertirci facendo cose che ci piacciono e ci interessano.
Al lavoro, dunque: iniziamo subito a fare qualcosa per stare bene da subito e trovare il modo migliore di convivere con gli altri! (Fonte: www.francoangeli.it)