I Farewell Tour è il nome dato agli “ultimi” concerti delle star musicali ormai arrivate alla terza età. Pochi consumatori di musica hanno capito che sono una sorta di “trucco della valigia”, abbastanza innocente perché i tour dell'addio - Elton John o Joan Baez, ad esempio ora in corso - ispirano i sentimenti più profondi e riportano a galla memorie accendendo nostalgie. Ma il trucco c'è, poiché i tour dell'addio durano N anni, dipende dal successo, e teoricamente possono terminare con la morte fisica del divo di riferimento. A volte non basta neanche la morte, come è successo per gli Eagles: il loro «Farewell tour 1» si fermò per la malattia di Glenn Frey nel 2013. Ma nel 2017, un anno dopo la sua morte, la band lo sostituì con il figlio, Deacon, e partì per il «Farewell 2», regolarmente in corso. Anche Cher, che fu una delle prime a partire per il Farewell Tour nel 2002, che diventò un tale successo che eseguì 264 concerti (il più lungo giro dell'America Settentrionale). Da allora gli addii di Cher si sono moltiplicati e arrivati anche in altri continenti.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)