I carabinieri di Reggio Emilia hanno mostrato un'ordinanza di custodia cautelare in carcere ai due fratelli, rispettivamente di 42 e 46 anni (domiciliati a Ciriè), per concorso in rapina aggravata e furto in abitazione ai danni di tre anziani residenti nella provincia emiliana. Le indagini, tutt'altro che semplici, hanno preso il via lo scorso 22 novembre quando alla centrale del 112 di Reggio Emilia arrivò più di una chiamata per segnalare una coppia di truffatori: «Indossano delle pettorine della polizia locale». I due, armati di rilevatori e tesserini, erano convincenti. Una volta conquistata la fiducia dei pensionati, appena entrati nelle case li stordivano con dello spray narcotizzante e poi razziavano tutto quello che trovavano: soldi e gioielli.