L’Istituto Superiore di Sanità (ISS) ha sviluppato un’APP che permette agli operatori socio-sanitari di identificare gli anziani a maggior rischio di fragilità a causa del loro scarso livello di attività fisica, così da indirizzarli verso percorsi idonei alle loro condizioni.
L’APP è stata presentata durante il convegno “Prevenzione e contrasto della fragilità nell’anziano” che si è svolto il 4 febbraio 2020. Il progetto, con la finalità di fornire un contributo alla prevenzione e al contrasto della fragilità, si concentra su uno dei fattori predittivi di vulnerabilità nell’anziano, riconosciuto in letteratura fra i più rilevanti, ovvero la sedentarietà.
L’applicazione è stato sperimentata in alcune realtà regionali (Calabria e Umbria) come uno strumento di “screening” di comunità per individuare gli anziani a rischio di fragilità da indirizzare a percorsi di promozione dell’attività fisica.
La valutazione da parte degli operatori che l’hanno utilizzata è stata molto positiva e ne è prevista la diffusione a livello nazionale.
Inoltre, i dati sugli ultra 64enni arruolati nel progetto e inseriti nei programmi di promozione all’attività fisica indicano che la compliance allo studio è stata alta.
Allo stesso modo la percezione dello stato di salute e benessere e i sintomi di depressione misurati all’inizio e al termine dello studio sono migliorati significativamente.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)