Un nuovo strumento di controllo affiancato a soluzioni reali elaborate dai ricercatori aiuta le comunità di assistenza a lungo termine a creare ambienti "sensoriali" per gli anziani con disabilità uditive e visive, con alterazioni del gusto, dell'olfatto e del tatto. Sodexo, leader mondiale nei servizi che migliorano la Qualità della Vita, e l'Università di Ottawa Life Research Institute hanno pubblicato il primo studio completo su come i cinque sensi impattano la qualità della vita di coloro che vivono in comunità di assistenza a lungo termine.Infatti il 94% delle persone sperimenta una diminuzione di almeno uno dei loro sensi con il progredire dell'età. Considerando questa realtà, lo studio Sodexo-Ottawa ha presentato alcune strategie per la creazione di ambienti attenti alla sensorialità per agevolare le cure rivolte alle persone anziane. Ad esempio:
• Gli anziani con ridotta capacità visiva possono avere difficoltà a distinguere colori simili, per questo motivo le comunità di assistenza a lungo termine potrebbero utilizzare colori ad altro contrasto per rendere più visibili diversi punti ed aree.
• L'olfatto può diminuire con l'età e influenzare la percezione del gusto. La creazione di una zona cucina aperta aiuta i residenti a sentire meglio l'odore del cibo - con la conseguente stimolazione dell'appetito.
• Le difficoltà uditive potrebbero rendere difficoltosa la partecipazione alle conversazioni. Ridurre al minimo il rumore di fondo proveniente dagli impianti di riscaldamento e condizionamento, dagli apparecchi usati per le pulizie potrebbe rendere più facile udire ciò che dicono le altre persone.
(Fonte: tratto dall'articolo)