Il Monitoraggio sui flussi di pensionamento dell'Inps, divulgato il 18 gennaio scorso, fornisce i dati sulle pensioni erogate nell'anno 2017. Le pensioni di vecchiaia sono state 155.592 (+24% sul 2016) mentre quelle anticipate sono state 140.193 (+16,4%). Sono diminuite le pensioni di invalidità e ai superstiti liquidate nell'anno. I nuovi assegni erogati l'anno scorso in media erano pari a 1.039 euro con un aumento in valore del 7,1% rispetto alla media 2016 (970 euro). L’importo medio delle pensioni anticipate (requisiti necessari 42 anni e 10 mesi di contributi per gli uomini, 41 anni e 10 mesi per le donne), è di 1.993 euro, in aumento rispetto ai 1.908 euro del 2016. Le pensioni di vecchiaia erogano in media 687 euro (40 euro in più rispetto al 2016). Per le nuove pensioni di invalidità l'importo medio è di 756 euro (4 euro in meno rispetto al 2016). La pensione ai superstiti ha un assegno medio di 662 euro. Nel complesso le pensioni dei lavoratori dipendenti liquidate nell'anno sono state 282.054 con un importo medio di 1.293 euro. Le pensioni degli autonomi liquidate nel 2017 sono state 191.403 (+10,6%) con un importo medio di 807 euro. Tra questi l'importo più basso dopo i parasubordinati (221 euro di media) è per i coltivatori diretti (660 euro) mentre per gli artigiani la media è di 1.009 euro. Per i commercianti l'importo medio della pensione è di 998 euro (in crescita dai 907 del 2016).