L'autore di questo romanzo è uno psicologo clinico e psicanalista che da diversi anni svolge il suo lavoro in un ospedale per anziani e ha al suo attivo diversi altri lavori letterari sui problemi degli anziani. In questo romanzo dedicato ai malati di Alzheimer, Salicru entra a contatto con le problematiche tipiche della malattia e con il suo percorso nella perdita dei contatti con la realtà immediata. Le domande che l'autore si pone sono tante e soprattutto: cosa pensano e come pensano le persone con la malattia della demenza senile, come vivono dall'interno la perdita della memoria, la perdita dell'orientamento nel tempo e nello spazio. Questo romanzo ci fa entrare in prima persona nel mondo della demenza senile, negli spazi inconsueti del vivere quotidiano, ci fa perdere nei meandri d'un ricordo che svanisce, lasciando spazio all'emergere di ricordi traumatici del passato. In questo commovente monologo si mescolano informazioni che gettano le basi di una vita interiore che si sgretola.
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)