In Francia sono sempre più numerose le proposte abitative per permettere a coloro che lo desiderano di rimanere quanto più a lungo possibile in un alloggio proprio ma adattato alle necessità di una persona anziana e che consentano allo stesso tempo di mantenere un forte legame sociale e intergenerazionale. Dopo
Bordeaux e la residenza Concert’ô, dove è la musica a servire da legame tra le generazioni, il progetto Octave è stato adottato dal piccolo comune di Illies. Si tratta di otto alloggi a piano terra, integrati in una struttura immobiliare di 76 appartamenti. Gli anziani che abitano gli otto appartamenti ricevono regolarmente le visite di un referente che si muove in un'ottica di prevenzione e mantenimento dell'autonomia, mentre i giovani abitanti della struttura vivono accanto agli anziani prestando attenzione e offrendo loro dei piccoli servizi.
Altre esperienze di convivenza sono quelle proposte a Aubagne, Marsiglia e Guyancourt, dove si promuovono progetti di residenza condivisa tra vecchi e giovani. I residenti avranno ampi spazi comuni, inizialmente animati grazie al lavoro di professionisti, che ospiteranno manifestazioni e atelier. Gli alloggi, adattati e accessibili, saranno occupati al 30-40% da persone ultra sessantenni.
(Sintesi redatta da: Rondini Laura)