Dopo più di un anno dal terremoto che ha colpito la zona di Macerata, si registra un aumento di problematiche per gli anziani fragili. L’Asur (Analisi sanitaria Unica regionale) ha registrato aumento di separazioni, violenza domestica, acquisto di psicofarmaci che registrano un incremento del 72%, e degli antidepressivi del 3,8%. In provincia di Macerata c’è un aumento di decessi del 53%, in quella di Fermo del 52% e a Ascoli del 50% di persone con problemi di demenza. Delle 29 case di riposo delle Marche solo una è tornata attiva, e di conseguenza gli anziani ospiti sono sparpagliati. Anche gli anziani che da 13 mesi sono ospitati negli hotel della costa hanno problemi, perché, dice Manuela Berardinelli, presidente Alzheimer Uniti Italia, delle 400 persone ascoltate, il 20% risulta in forte stato depressivo. Gli anziani si sentono sradicati dal loro mondo, e stanno perdendo la speranza di poter ritornare alle loro case a causa dei ritardi nei tempi di ricostruzione. Questo comporta un aumento di violenza e di separazioni anche tra chi ospita, ormai da troppo tempo, parenti ed amici.
(Sintesi redatta da: Balloni Flavia)