Quando si parla di deglutizione nervosa si parla anche di disfagia, il termine tecnico per indicare questa particolare condizione che porta a deglutire con molta difficoltà.
Può palesarsi occasionalmente in concomitanza della presenza di infezioni del cavo orale, ovvero di problematiche che rendono difficoltoso il processo, come mal di gola, infiammazioni e placche, afte, tosse, tonsille gonfie e mal di denti.
Al contempo, può manifestarsi in presenza di condizioni maggiormente impattanti tanto da cronicizzarsi. Ciò accade in caso di disfunzioni dei muscoli della bocca oppure patologie invalidanti, o anche infezioni e traumi.
Può presentarsi in soggetti anziani dove l’indebolimento generale può investire anche questa parte del corpo. Senza dimenticare che la disfagia spesso appare come conseguenza di problematiche di natura psicologica, in particolare legate ad ansia e stress.
La disfagia si presenta in concomitanza di problematiche di natura fisica o psicologica, con una certa frequenza tanto da cronicizzarsi.
Tra le cause di natura fisica possiamo intercettare la presenza di malformazioni oppure di neoplasie tumorali che possono condurre a operazioni chirurgiche. Vi sono anche disturbi congeniti dell’apparato digerente, malattie legate alla terza età come il morbo di Parkinson e Alzheimer che incidono sui muscoli e sui nervi stessi oltre a traumi alla testa, al collo e al torace.
Ma la disfagia con deglutizione nervosa può essere conseguenza diretta di disturbi di tipo psicologico o ansiosi.
In questo caso non vi è una problematica fisica, ma la difficoltà di deglutizione è indicata come bolo isterico, tipico di chi soffre molto di ansia, è vittima di un fortissimo stress psicologico o di un periodo di depressione.
I sintomi principali della deglutizione nervosa sono: rigurgito, tosse, difficoltà legata al linguaggio, sensazione o rischio di soffocamento durante la deglutizione, con relativo nodo in gola.
Nelle persone che soffrono di ansia, lo stress spinge a somatizzare alcuni sintomi come il dolore e la pressione toracica.
La deglutizione nervosa impatta negativamente sul paziente e, in alcuni casi, rende difficoltosa l’ingestione del cibo e il nutrimento del corpo stesso, visto che il prodotto della masticazione potrebbe bloccarsi nella gola impedendo l’ingresso dell’aria. Per questo è importante effettuare un intervento rapido, valutando la situazione con i mezzi più consoni così da intercettare la cura migliore.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)