Secondo una inchiesta del Daily Telegraph negli ultimi tre anni in Inghilterra sono stati chiusi 32 centri diurni per l’assistenza ai malati di demenza. Una decisione devastante per loro stessi e per le loro famiglie. L’inchiesta ha anche rivelato che il numero delle persone che hanno ricevuto un aiuto dalle strutture è diminuito l di un quarto in due anni. Tutto questo a fronte di un aumento dei casi, cresciuti del 35% in 5 anni. I servizi di assistenza che si occupano della cura degli anziani fragili sono diminuiti del 24%, con il risultato che solo 28.720 anziani hanno avuto accesso alle cure, molti meno rispetto ai 28.720 di due anni fa. Nel frattempo, sono diminuite anche le forniture di sedie a rotelle e dei pasti (da 7.275 a 5.340), come pure delle sale mensa i cui beneficiari sono passati 6.580 del biennio 2016/17, ai 5.580 degli ultimi due anni.

Sono tutti dati segnalati dal Servizio Sanitario Nazionale che evidenziano come nel Paese esista un serio problema di riduzione del welfare, mentre cresce la richiesta al nuovo Governo di prendere quanto prima seri provvedimenti, per evitare che la diminuzione dei servizi relativi all’assistenza domiciliare e diurna si traduca per questi pazienti in un sensibile aumento dei ricoveri ospedalieri.