In uno studio pubblicato sulla rivista Jama Psychiatry, gli scienziati francesi dell'Università di Bordeaux e dell'Università di Montpellier, hanno individuato un’associazione tra la demenza e l’ipotensione, la glicemia e l’indice di massa corporea (Imc). Secondo lo studio le persone che dopo la mezz’età cominciano a soffrire di pressione bassa, sperimentano una notevole perdita di peso e presentano alti livelli di zuccheri nel sangue, correrebbero maggiori rischi di essere colpiti dal declino cognitivo in età avanzata. In particolare la perdita di peso potrebbe rappresentare uno dei primi segni dell’insorgere della demenza.
Il calo della pressione sanguigna, invece, potrebbe costituire sia una conseguenza, sia un fattore, mentre gli alti livelli di glicemia potrebbero rappresentare un fattore di rischio.
Alla luce di questi risultati, gli autori ritengono che questi tre parametri dovrebbero essere tenuti in considerazione nelle strategie di prevenzione.
(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)