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Janeczko Lorraine

Demenza: rischio aumenta se a mezz’età si lavora su turni o di notte

www.popsci.it, 15-06-2017

Ricercatori del Karolinska Institutet di Stoccolma, hanno esaminato la relazione tra il lavoro su turno e la demenza. Dall’analisi dei dati ricavati analizzando due coorti di lavoratori una di 13.283 partecipanti nati tra il 1926 e il 1943 e una di 41.610 partecipanti nati tra il 1900 e il 1958, è emerso che l’incidenza della demenza sarebbe associata al lavoro su turni, con un tasso di rischio di 1,4, e al lavoro notturno, con un rapporto di 1,13. I risultati dimostrano, confermando precedenti studi, che non sarebbe la durata nel lavoro su turni o notturno, ma piuttosto il poco sonno ad essere collegato al declino cognitivo e alla demenza e ai biomarcatori dell’Alzheimer.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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Autore (Cognome Nome)Janeczko Lorraine
Casa Editrice, città
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Anno Pubblicazione
Pagine
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2017-06-15
Numero
Fontewww.popsci.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.popsci.it/demenza-rischio-aumenta-se-a-mezzeta-si-lavora-su-turni-o-di-notte.html
Subtitolo in stampawww.popsci.it, 15-06-2017
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
Volume
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Janeczko Lorraine
Parole chiave: Malattia di Alzheimer Ricerca Disturbi del sonno