Da una indagine condotta su 3556 anziani sopravvissuti allo tsunami del 2011 in Giappone, risulta che le persone anziane che dopo un disastro naturale vengono allontanate dalle loro case e dai loro vicini, sarebbero più a rischio di sviluppare demenza rispetto ai sopravvissuti che restano nelle proprie abitazioni. La stessa incidenza non è stata dimostrata per la perdita di familiari e amici. Gli anziani in questione erano stati oggetto di una precedente indagine sette mesi prima dello tsunami e questo ha consentito agli scienziati di misurare l'impatto della catastrofe naturale su di loro. La ricerca, coordinata da Hiroyuki Hikichi, ricercatore di salute pubblica presso la Harvard University di Boston, è stata pubblicata su PNAS.
(Fonte: tratto dall'articolo)