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Demenza. Test rapidi non sempre affidabili per la classificazione

www.quotidianosanita.it, 11-12-2018

Tra le valutazioni cognitive rapide comunemente utilizzate per la diagnosi di demenza ci sono il Mini-Mental State Examination (MMSA), il Memory Impairment Screen (MIS). Una ricerca condotta nel Regno Unito, pubblicata da "Neurology: Clinical Practice" e coordinata da Janice Ranson, ha dimostrato che questi test provocano una serie di falsi positivi e falsi negativi e portano ad  una errata classificazione delle demenze. Alcune variabili che determinerebbero una classificazione errata sono  l’etnia afro-americana, l'età, il deficit visivo, la depressione. I test rapidi quindi non sono fatti per la diagnosi, ma possono essere  usati come strumenti di screening nella fase iniziale di identificazione della demenza.

(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)

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LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2018-12-11
Numero
Fontewww.quotidianosanita.it
Approfondimenti Onlinehttp://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=68978
Subtitolo in stampawww.quotidianosanita.it, 11-12-2018
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Mamini Marcello)
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Parole chiave: Demenza senile