Sono circa un milione i malati di demenza in Italia, la maggior parte dei quali soffrono di Alzheimer. Le stime sostengono che nei prossimi anni il numero aumenterà di molto. La demenza può essere prevista con dieci anni di anticipo. La notizia arriva dall’Università di Copenhagen che ha messo a punto un algoritmo. Come funziona l’algoritmo: combina un semplice test del sangue con l’età della persona e il suo sesso. Questo perché sono tutti fattori di rischio. Ad esempio una donna di 80 anni sono più a rischio del 25 per cento. Il nuovo studio danese ha analizzato i dati di 104.537 persone con una diagnosi di demenza.
(Fonte: tratto dall'articolo)