Una indagine in presa diretta, dentro i luoghi della crisi che ha colpito il nostro Paese negli ultimi due anni. Territori, città, individui che dall'oggi al domani si sono trovati a fare i conti con difficoltà economiche e rischi di impoverimento in gran parte inediti e imprevisti. Un campionario composito di "miserie urbane" vecchie e nuove, che le amministrazioni locali e i servizi, la stessa rete del volontariato, non sono per nulla preparati ad affrontare; e naturalmente altrettante storie e racconti, che colpiscono perché hanno come protagoniste persone che fino a poco tempo prima si ritenevano al riparo dal rischio di cadere in povertà e dover ricorrere ad un aiuto. Gente "normale" dunque, che per aver perduto il lavoro si viene improvvisamente a trovare nell'impossibilità di far fronte ai propri impegni: le rate del mutuo, i progetti per i figli, le spese per la casa; e che, per giunta, non trova posto nella contabilità dei "casi sociali" ai quali si rivolgono di regola gli aiuti dell'assistenza e della solidarietà. Così, hanno difficoltà ad esporsi, si sentono smarriti, disorientati, e finiscono per ripiegarsi su se stessi e perdere fiducia nel futuro.
Da Nord a Sud, scendendo lungo lo Stivale, sono di volta in volta diverse le figure, le famiglie e le categorie colpite. Povertà, rischi di impoverimento e disagi cambiano volto a Torino, Roma e Napoli. Perché dipendono dalla vocazione economico-produttiva dei territori, dal mercato del lavoro, dalla demografia, dalla struttura e composizione delle famiglie, dalla presenza degli immigrati, dalle caratteristiche del welfare locale. Realtà diverse, spesso divenute oggetto di dibattito negli ultimi tempi, che l'indagine approfondisce con gli strumenti della ricerca qualitativa e l'ausilio di dati statistici e amministrativi di contesto, soffermandosi su una vasta pluralità di situazioni e processi della crisi: gli operai in cassa integrazione, i giovani precari, le vittime dell'usura, l'emergenza abitativa, i senza fissa dimora, le povertà tradizionali, le popolazioni rom, gli anziani in assistenza, le madri sole immigrate, ecc. Sullo sfondo, l'azione delle forze politiche e sociali.
Per il rigore metodologico e l'ampia documentazione, il volume si raccomanda particolarmente agli amministratori locali, ai responsabili di servizi sociali e di organizzazioni di volontariato e come sussidio ai testi di studio universitario nei corsi di sociologia, economia e antropologia sociale. (Fonte: www.francoangeli.it)