La depressione senile è una vera e propria malattia, molto complessa, che si insinua nell’anziano. Questa situazione spesso è successiva ad un lutto o una perdita grave di autonomia e si palesa in perdita d’interesse per le attività quotidiane, rifiuto del cibo, lunghi momenti di silenzio o isolamento. La depressione nell’anziano va immediatamente compresa da chi gli è vicino e bisogna comportarsi di conseguenza. Non bisogna mai assecondare il malato, comprenderlo ma non compatirlo, spronarlo facendolo sentire utile, magari affidandogli un compito di responsabilità.
Non bisogna accudire l’anziano come se fosse un invalido: bisogna motivarlo, poco alla volta.
(Sintesi redatta da: Dario De Felicis)