La cosiddetta depressione senile è un disturbo dell'umore che si manifesta tra gli anziani a livello somatico oltre che sul piano dell'attenzione e della memoria.
In genere tende a manifestarsi tramite "equivalenti depressivi" che portano l'anziano a concentrarsi sul proprio corpo lamentando dolori e disturbi gastrointestinali che vengono esasperati fino a sconfinare in delirio ipocondriaco.
Con la pandemia i sintomi depressivi, riguardanti il 32% degli italiani e a fronte di un incremento di oltre 150mila casi nei prossimi mesi, si sono quintuplicati, mentre quelli gravi sono cresciuti di sette volte. Sulla sua insorgenza incidono eventi stressanti quali lutti, disoccupazione, povertà, scarsi supporti familiari e sociali ecc. La cura consta di riabilitazioni e stimolazioni cognitive di gruppo e individuali.
(Sintesi redatta da: Solinas Bachisio)