Il cambiamento demografico europeo degli ultimi anni, caratterizzato da una popolazione sempre più longeva, sta orientando gli studi e le ricerche verso un ripensamento degli ambienti di vita - lo spazio urbano, lo spazio domestico, la mobilità, l'accessibilità dei servizi, il welfare - secondo un approccio centrato sull'utente. L'adeguamento dell'habitat alle mutate esigenze della popolazione degli elderly dovrà interfacciarsi con il patrimonio edilizio, di arredo e di artefatti d'uso già esistenti, da ripensare in termini di accessibilità, mobilità ed orientamento, per rispondere al contempo ai bisogni e alle capacità delle persone con o senza disabilità. L'approccio del design, centrato sulle aspettative delle persone, coniugando le innovazioni del settore ICT con le reali necessità degli utenti, favorirà una maggiore inclusione sociale e valorizzazione delle potenzialità individuali, secondo il concetto di Ambient Assisted Living ormai sempre più affermato nel contesto europeo. (Fonte: www.ibs.it)