Con riferimento al territorio della Valle Susa e Val Sangone, in Piemonte, l’articolo descrive le modalità di lavoro integrato tra operatori sanitari e socio-assistenziali a favore dei cittadini più fragili. Un ambito in cui ciò diventa quanto mai necessario è quello della cronicità. Gli anziani con patologie croniche sono soggetti a lunghi periodi di ospedalizzazione. Questo avviene per un concorso di cause: gli insufficienti riferimenti sul territorio, l’impossibilità materiale da parte dei caregiver di reggere un’assistenza continua in situazioni sanitarie compromesse su più fronti; la stanchezza e la solitudine dei caregiver, la paura di non farcela, la sensazione di impotenza negli operatori che spesso lamentano la carenza di risorse, non solo economiche, ma anche relazionali. L’esperienza dei presidi socio-sanitari di questo territorio è che, se i cittadini e i loro familiari sanno di poter contare davvero su qualcuno e vengono valorizzati e coinvolti, sviluppano maggior forza, contengono l’ansia e affrontano meglio la fragilità.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)