Uno studio pubblicato sul Journal of Bone and Mineral Research dagli esperti dell’Istituto per la ricerca sull’invecchiamento Hebrew SeniorLife di Boston, ha mostrato come il rischio di fratture sia più alto negli anziani malati di diabete di tipo 2. La struttura delle loro ossa è infatti più fragile, sebbene l’esame MOC possa rivelare una densità ossea normale.
I referti ottenuti dallo studio indicano che gli anziani diabetici presentano un indebolimento strutturale dell’osso corticale, ovvero quella porzione di tessuto più densa che riveste la superficie dell’osso.
(Sintesi redatta da: De Felicis Dario)