I-nsulina. Questo il nome con cui è stata battezzata un'insulina intelligente che previene le ipoglicemie. Si tratta di una versione modificata dell'ormone, in grado di calibrare in modo preciso la quantità di zucchero assorbito dai tessuti, così da abbassare la glicemia fino ai livelli normali, e non oltre. Il lavoro che ha portato a questo risultato è stato condotto da ricercatori dell'Università di Los Angeles ed è stato pubblicato sulla rivista scientifica PNAS.
«La nostra nuova insulina lavora come una chiave intelligente» spiega l'autore principale del lavoro Zhen Gu, della Samueli School of Engineering dell'Università di Los Angeles, «lascia entrare il glucosio nelle cellule, ma ne previene l'eccessivo assorbimento quando la glicemia ha raggiunto livelli normali». La I-nsulina, inoltre, risponde altrettanto rapidamente a un'iperglicemia. Finora, lo studio è stato verificato solo con esperimenti condotti "in vivo" in un modello animale (topi) con diabete tipo 1.
(Fonte: tratto dall'articolo)