Un paziente su 3 ricoverato per scompenso cardiaco ha il diabete di tipo 2. Questa malattia, infatti, mette sotto scacco diversi organi, cuore incluso. E’ per questo che le persone con diabete sono state tra i pazienti più fragili colpiti dal Covid-19 e tra quelle che hanno avuto più difficoltà a tenere sotto controllo la malattia durante il lockdown. Ma anche prima i dati erano allarmanti, basti pensare che i pazienti diabetici hanno un tasso di ricovero più che doppio rispetto ai non diabetici.
Per loro, dall’80° congresso dell’American Diabetes Association appena terminato, arrivano buone notizie su un nuovo farmaco in grado di ridurre del 30% i ricoveri.
(Fonte: tratto dall'articolo)