Il professore Pietro Cortelli, ordinario di Neurologia all'università di Bologna, distingue il morbo di Parkinson primario, di cui non è stata trovata nessuna causa e forme di parkinsonismo i cui sintomi sono causati da un trauma o altra malattia. Sul tema Parkinson spiega: "Molti sono i sintomi, tra questi, la perdita dell'olfatto, la stitichezza, i disturbi del sonno e dell'umore concomitanti ai sintomi motori. L'età a rischio come esordio è tra i 55 e i 65 anni, con un picco dopo i 70. Il principale fattore di rischio è l'età che determina un peggioramento delle performance delle cellule cerebrali. Comunque è scientificamente dimostrato che un'attività fisica, svolta in maniera costante non solo aiuta a prevenire la malattia, ma migliora la sintomatologia nei pazienti già affetti dal morbo, rallentandone la progressione. Infine noi italiani siamo fortunati, perché la dieta mediterranea protegge dal Parkinson".
(Sintesi redatta da: Nardinocchi Guido)