Una ricerca condotta dall'istituto di Ricovero e Cura a carattere scientifico (IRCCS neuromed) che ha esaminato un campione di oltre 18 mila persone, ha evidenziato che i benefici della dieta mediterranea dipenderebbero dallo status socio-economico delle persone. La ricerca, inserita nell'ambito dello studio Molisani, un progetto a cui hanno partecipato circa 25mila cittadini residenti in Molise, sostiene che la riduzione dell'incidenza del rischio di patologie cardiovascolari ha riguardato le persone che possiedono un titolo di studio elevato e un reddito familiare consistente. Infatti nelle classi sociali meno abbienti non è stato riscontrato alcun beneficio di rilievo.
(Sintesi redatta da: D'Amuri Vincenzo)