Incorporare nell’alimentazione dei momenti in cui l’introito calorico è ridotto è il principio base della dieta mima-digiuno, messa a punto per diminuire il rischio di malattie croniche legate all’invecchiamento. Ora un nuovo studio pubblicato su Science Translational Medicine ne ha valutato i benefici su un gruppo di individui sani indicando un generale miglioramento del metabolismo. La dieta è stata ideata da Valter Longo, direttore del Leonard Davis School of Gerontology della University of Southern California (Stati Uniti). Il nuovo studio ne ha valutato efficacia e sicurezza su 71 soggetti che hanno completato tre cicli di “quasi digiuno”
(Fonte: tratto dall'articolo)