Da un paio di giorni un settantenne di nome Luigi Pisano è in carcere per truffa.

Pisano era a capo di una banda che ha avuto tra le sue vittime illustri alcuni fra i più famosi ex manager italiani come Vito Gamberale (Autostrade), Giuseppe Orsi (Finmeccanica), Mauro Sentinelli (Telecom), Pietro Ciucci (Anas). Pisano ed i suoi complici, entrati in possesso dei codici previdenziali grazie ad un complice impiegato all’INPS, avevano ottenuto un finanziamento di 3000 euro da Findomestic a nome di Pietro Ciucci, manager Anas e fatto emettere due carte PostPay a titolo di Giorgio Zappa, ex Direttore Generale di Finmeccanica. E ancora, avevano aperto un conto corrente postale a nome di Germano Fanelli, ex manager Telecom, e chiesto un finanziamento a nome Luigi Angeletti, ex segretario Uil. Un tentativo di truffa si è registrato anche sul profilo di Raffaele Bonanni, l’ex numero uno della Cisl.

In pratica, afferma la gip dell’inchiesta Mara Mattioli, la loro condotta era diventata talmente sistematica da assurgere a regola di vita.