Quarantacinque attività commerciali di Bari, tra farmacie, supermercati e delegazioni Aci, hanno aderito al programma "Negozi gentili" lanciato dall'assessorato comunale al Welfare in rete con lo Sviluppo economico per promuovere azioni utili a sensibilizzare le attività commerciali sui temi della disabilità e dell'Alzheimer.Tra i principali interventi, oltre alla formazione dei dipendenti, è previsto un sistema taglia-fila che consentirà alle persone impegnate nella cura di familiari con grave o gravissima disabilità di ottenere la precedenza per l'accesso alle attività commerciali attraverso un pass nominativo rilasciato dal Comune. I pass nominativi sono già pronti e in fase di distribuzione ai caregiver delle persone disabili seguite attualmente dall'assessorato al Welfare e dai servizi socio-sanitari.
"In poco meno di un mese sono tante le realtà che hanno scelto di aderire all'iniziativa "Negozi gentili" - commenta l'assessore comunale al Welfare, Francesca Bottalico - piccoli negozi di quartiere e di prossimità, reti di distribuzione, farmacie, librerie disponibili ad avviare un percorso di sensibilizzazione interna e rivolta alla comunità sui temi dell'accoglienza e delle disabilità". L’iniziativa nasce da un protocollo d'intesa tra Comune di Bari, Confesercenti associazione provinciale Terra di Bari - Centro Associazione Commercianti, Confartigianato Upsa Bari - Centro Associazione piccole e medie imprese, Confcommercio Provincia di Bari - Ascom Bari, Asfa Puglia), C.N.A., Associazione Alzheimer Bari, cooperativa sociale Vittoria onlus, Lezzanzare A.P.S., Zerobarriere e Federfarma.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)