Da ieri fino al 12 settembre si tiene “insuperabile – La staffetta dell’inclusione”, un percorso di solidarietà di 1.000 km sulla Via Francigena per superare insieme ogni tipo di disabilità e portare un messaggio di ripartenza e rinascita. Un viaggio dal Gran San Bernardo a Roma nel quale gruppi di persone con particolari fragilità si passeranno un simbolico testimone, portando un messaggio di inclusione e speranza.
L’iniziativa si inserisce in una più ampia progettualità di Gruppo Rosa, che negli ultimi anni ha realizzato numerosi progetti sociali per diffondere la cultura del movimento quale mezzo per prevenire e rallentare i sintomi di numerose patologie e come supporto psicologico insostituibile in persone con disabilità fisiche e cognitive, ed è ideato dal medico e allenatore Gabriele Rosa: «Insuperabile è un progetto di non facile organizzazione – spiega – ma che, con grande soddisfazione, vedrà la partecipazione di gruppi provenienti da tutta l’Italia. Questa staffetta è nata con l’intenzione di offrire un’opportunità a tante persone fragili che attraverso un gesto semplice e naturale come il cammino (o la pedalata in tandem) compiranno una vera impresa. Il contributo di ogni partecipante sarà infatti fondamentale affinché la meta possa essere raggiunta. E il 12 settembre saremo a Roma dove auspichiamo di incontrare il Papa».
(Sintesi redatta da: Linda Russo)