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Disturbi cardiovascolari, i nanofarmaci inalati arrivano al cuore

www.askanews.it, 20-01-2018

Ricercatori dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica (Irgb) del Consiglio nazionale delle ricerche di Milano in collaborazione con i colleghi dell’Istituto di scienza e tecnologia dei materiali ceramici (Istec) del Cnr di Faenza hanno messo a punto un approccio terapeutico innovativo e non invasivo per il trattamento dei disturbi cardiovascolari, ad oggi la prima causa di morte nel mondo. Il metodo, descritto su Science Translational Medicine, è basato sull’inalazione di nanoparticelle ‘caricate’ con farmaci capaci di arrivare rapidamente al cuore. La ricerca – informa una nota – è stata condotta nell’ambito di ‘Cupido’, progetto europeo di cui il Consiglio nazionale delle ricerche è coordinatore, che ha lo scopo di individuare nuove soluzioni terapeutiche basate sulle nanotecnologie in ambito cardiovascolare.

(Fonte: tratto dall'articolo)

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LinguaItaliano
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Data dell'articolo2018-01-20
Numero
Fontewww.askanews.it
Approfondimenti Onlinewww.askanews.it/cronaca/2018/01/19/disturbi-cardiovascolari-i-nanofarmaci-inalati-arrivano-al-cuore-pn_20180119_00112/
Subtitolo in stampawww.askanews.it, 20-01-2018
Fonte da stampare(Fonte: tratto dall'articolo)
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Parole chiave: Farmaci Ricerca Malattie cardiovascolari