Cambia la sessualità e l’incidenza delle patologie andrologiche degli italiani. Il 65% delle donne dai 50 ai 65 anni sono insoddisfatte sessualmente, mentre il 27,7% degli uomini manifesta disturbi sessuali. Dunque, anche quando per il maschio sembra che sia tutto ok, in verità qualcosa per la donna non va bene, soprattutto dal punto di vista sessuale. In pratica, a sentire le donne, non basta la compressa in quanto il maschio, il più delle volte, dimentica la sessualità e la sensualità. Se manca la sensualità, l’intesa, la complicità, manca anche la soddisfazione; soddisfazione che, dal punto di vista sessuale, si traduce in benessere psicofisico ed è quello che alle donne manca. Sono questi alcuni dei dati di maggior rilievo che si ricavano leggendo i risultati di una ricerca condotta dall’Associazione Andrologi Italiani ASSAI con medici di medicina generale.
(Fonte: tratto dall'articolo)