Ha preso corpo l’emendamento al Disegno di Legge Rilancio , approvato in Commissione Bilancio della Camera qualche giorno fa.
L’emendamento, infatti, riconosce i servizi di cui all’art 22 comma 4 delle Legge 328/2000 (servizio sociale professionale e segretariato sociale per informazione e consulenza al singolo e ai nuclei familiari; servizio di pronto intervento sociale per situazioni di emergenza personale o familiare; assistenza domiciliare; strutture residenziali e semiresidenziali per soggetti con fragilità sociale; centri di accoglienza residenziali o diurni a carattere comunitario), quali “servizi pubblici essenziali in quanto volti a garantire il godimento di diritti alla persona costituzionalmente tutelati”.
Diritti – e relativi servizi – non sospendibili dunque in situazioni di emergenza quali il lockdown.
(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)