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Dusi Elena

Dna. Statura e infarto i segreti dei geni svelati dai sardi

La Repubblica, 15-09-2015, p.31

Gli abitanti dei villaggi di Lanusei, Ilbono, Elini ed Arzana, nell’Ogliastra, Sardegna, sono studiati con molto interesse dagli scienziati che si occupano del Dna. Popolazione stabile da 8mila anni, che discende da un numero ristretto di antenati comuni ed ha una vita più lunga del resto del mondo e la statura più corta: 168 centimetri in media. E ora i ricercatori hanno scoperto perché. Il genoma di oltre 6mila abitanti della zona ha già permesso in passato di fare scoperte importanti su cuore e tiroide, sistema immunitario e reumatismi. Oggi i ricercatori dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr e dell’università di Sassari, guidati da Francesco Cucca, hanno preso in esame 2.120 persone e hanno individuato i geni della “bassa statura”, oltre a quelli che influenzano i livelli di colesterolo e trigliceridi nel sangue ed eventuali malattie dei globuli rossi, molto diffuse in Sardegna. Sono stati pubblicati quindi tre articoli e un editoriale sulla rivista scientifica Nature Genetics. Il progetto Progenia/ Sardinia è stato avviato da Cnr e università di Sassari nel 2001 ed ha permesso l’individuazione di migliaia di geni. Ma nessuno si era imbattuto in un gene della bassa statura come quello scoperto dagli scienziati sardi, capace di abbassare l’altezza di chi ne possiede una copia (lo 0,87% degli individui studiati in Ogliastra) di 4,2 cm. Tutte le 700 varianti genetiche scoperte finora influivano al massimo di 3 mm. Quella ora individuata agisce bloccando in parte il recettore dell’ormone della crescita, che così non riesce in pieno a produrre i suoi effetti di allungamento dell’organismo. Un secondo tipo di gene, rende invece i suoi possessori più basse di 1,8 cm. «Questa è la prima dimostrazione nell’uomo — spiega Magdalena Zoledziewska, ricercatrice dell’Istituto di ricerca genetica e biomedica del Cnr — del cosiddetto “effetto dell’isola” secondo cui i mammiferi tendono a diventare più piccoli dopo centinaia di generazioni trascorse in un ambiente isolato». Più ridotta è la taglia, più facile diventaprocurarsi le risorse per la sopravvivenza.

(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)

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Autore (Cognome Nome)Dusi Elena
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2015
Pagine31
LinguaItaliano
OriginaleNo
Data dell'articolo2015-09-15
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteLa Repubblica
Subtitolo in stampaLa Repubblica, 15-09-2015, p.31
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Flavia Balloni)
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