Gli anticoagulanti orali ad azione diretta (DOAC) possono risolvere in modo sicuro ed efficace i trombi dell’appendice atriale sinistra (LAA) in pazienti con fibrillazione atriale (AF). Lo assicura uno studio monocentrico pubblicato online sull’”American Journal of Cardiology”. Numerosi trial - dal RE-LY al ROCKET AF e all’ARISTOTLE - hanno dimostrato il beneficio dei DOAC rispetto al warfarin come misure preventive contro l'ictus nei pazienti con AF questi farmaci stanno diventando sempre più popolari. Meno, però, è noto sulla migliore strategia anticoagulante in situazioni in cui l'imaging ha già identificato un trombo LAA esistente, affermano Adam Fleddermann, del Saint Luke’s Mid America Heart Institute di Kansas City, e colleghi.
(Fonte: tratto dall'articolo)