Secondo alcuni ricercatori australiani dell’Università di Adelaide, i dolcificanti ipocalorici influiscono negativamente su assorbimento del glucosio e glicemia danneggiando la flora batterica intestinale, potendo perfino risultare deleteri in associazione con i farmaci ipoglicemizzanti nei pazienti diabetici. In particolare, sembra che i dolcificanti ipocalorici alterino l’ecosistema intestinale a favore di batteri patogeni e che nell’arco di 2 settimane questo effetto incrementi sia l’assorbimento del glucosio sia la risposta glicemica al glucosio stesso, determinando inoltre l’aumento del GLP-1 provocato sempre dal glucosio. Dunque, un grave danno per i soggetti diabetici che, proprio per la loro condizione, continuano a utilizzare dolcificanti nel caffè e in molte altre bevande.
(Fonte: tratto dall'articolo)