Basterebbe un trattamento di digitopressione – da tre a quattro volte a settimana, per 12 settimane – per migliorare la qualità della vita delle persone più anziane e fragili. È quanto ha dimostrato uno studio coordinato da Lei Li della Li Ka Shing Faculty of Medicine all’Università di Hong Kong, e pubblicato su Age and Ageing. Lo studio condotto su pazienti cinesi (che hanno la tecnica nella loro cultura): 101 persone con età media di 76 anni, si sono sottoposte a sedute di digitopressione per 15 minuti, quattro volte a settimana, a livello di viso, testa e spalle. Per metà del tempo, la seduta era condotta da un esperto registrato come praticante della medicina cinese, mentre per l’altra metà, le pressioni venivano fatte da un caregiver, in genere un familiare, che aveva ricevuto due settimane di training. Il gruppo di controllo era in lista di attesa e ha ricevuto la terapia dopo 12 settimane.
(Fonte: tratto dall'articolo)