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Sartori Barbara

Don Olimpio, 100 anni con gioia

Avvenire, 23-06-2021, p.A17

Don Olimpio Bongiorni ha compiuto cento anni il 7 giugno, ma non ha perso il gusto di stupirsi. Domenica scorsa è stato festeggiato dalle parrocchie di Piozzano e Cantone, che guida dal 1984. La sua Inter gli ha fatto un regalo anticipato vincendo lo scudetto. Ma la più grande sorpresa l’ha ricevuta da papa Francesco: una lettera di auguri in cui lo esorta a continuare ad essere testimone di speranza, perché «per sognare, i giovani hanno bisogno che noi anziani siamo capaci di profetizzare e di condividere la fedeltà del Signore che non delude e che ci sostiene in ogni situazione».

Gli anni tragici della guerra che hanno segnato la preparazione alla vita sacerdotale li ha raccontati nel libro La Settantatreesima 1939-1940, rispolverando le memorie dei compagni di Seminario narrate nell’omonimo periodico di cui era direttore. Un episodio, su tutti: un ordigno finì in camera senza esplodere, quasi un miracolo. Don Olimpio ha imparato dall’esperienza che gioie e dolori sono le facce di una stessa medaglia; quel che fa la differenza, è vivere tutto affidandosi alla Provvidenza. È il segreto della gioia cristiana che incarna alla perfezione, sorriso pronto e battuta arguta, come testimoniano le sue raccolte di aforismi Ridere fa buon sangue, terapia del sorriso e Dio è amore, terapia dell’amore, pubblicati dal settimanale diocesano il Nuovo Giornale.

Ha iniziato il ministero come curato a Pianello e Travazzano, per finire – secondo una definizione da lui coniata, che la dice lunga sulla sua verve – “tras-scurato” a Bore, sull’Appennino parmense. Per vincere la solitudine, con l’amico don Pietro Achilli, anche lui parroco in montagna, inventò le “catechesi dialogate”, originali missioni popolari che esportarono in 60 parrocchie della diocesi. La due giorni di predicazione si chiudeva con il memorabile vis-à-vis in cui un sacerdote faceva la parte dello scettico. «Io ho girato molto, ho fatto il soldato, sono stato a Piacenza, ma Dio non l’ho mai visto», si annunciava, dal fondo della chiesa – mentre l’altro lo incalzava su preghiera, sacramenti, mistero della Trinità, comandamenti, in un crescendo degno della commedia dell’arte.

(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)

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Autore (Cognome Nome)Sartori Barbara
Casa Editrice, città
Collana
Anno Pubblicazione2021
PagineA17
LinguaItaliano
OriginaleSi
Data dell'articolo2021-06-23
Numero
Fonte
Approfondimenti Online
FonteAvvenire
Subtitolo in stampaAvvenire, 23-06-2021, p.A17
Fonte da stampare(Sintesi redatta da: Anna Costalunga)
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Approfondimenti
Sartori Barbara
Attori
Parole chiave: Storie di vita