Uno studio pubblicato sul Journal of Women’s Health arriva alla conclusione che la vedovanza non è pericolosa per la salute delle donne, anzi, le vedove sono meno fragili dal punto di vista fisico rispetto alle coetanee sposate.

“Questo studio aggiunge dettagli alla nostra comprensione di come lo stato civile da coniugati influenzi la comparsa della fragilità nelle persone anziane”, commenta Susan Kornstein, direttore responsabile del Journal of Women’s Health. Fino ad oggi, infatti, si è sempre pensato che il fatto di essere sposati fosse associato a uni minor rischio di disabilità e di decesso.

Monitorando per 4 anni lo stato di salute di oltre 1.800 fra uomini e donne di età superiore ai 65 anni ricercatori dell'Università di Padova hanno invece scoperto che nel caso delle donne l’essere vedove si correla con una salute meno fragile. Nel caso degli uomini sono invece stati confermati i benefici del matrimonio; chi non si è mai sposato o è rimasto vedovo è infatti risultato più fragile rispetto ai coetanei sposati.