Uno studio della Perelman School of Medicine (Università della Pennsylvania-Philadelphia), pubblicato sul British Journal of Anaesthesia rivela che gli obesi operati alle articolazioni, presentano maggiori probabilità( circa il 35% in più rispetto ai normopeso) di andare incontro a disabilità con il passare degli anni. I ricercatori americani hanno preso inconsiderazione 2.519 adulti di età superiore ai 61 anni sottoposti ad intervento, con inserimento di protesi, come conseguenza dell’artrite. Circa il 22% dei partecipanti ha segnalato una dipendenza o un peggioramento della dipendenza a due anni dall’intervento chirurgico; la percentuale rappresentava un paziente su quattro tra quelli obesi e uno su cinque tra i non obesi. I ricercatori sono rimasti sorpresi, non tanto dalla correlazione (obesità/disabilità), quanto dall’alta percentuale di pazienti con nuova disabilità dopo l’intervento.
(Sintesi redatta da: Carrino Antonella)