È possibile pensare a un’estate serena per i pazienti che hanno avuto un episodio cardiovascolare acuto (infarto, ictus), all’ombra del Covid-19? La risposta è affermativa con l’invito ad agire con alcune accortezze utili a fare rientrare la gestione della patologia cardiaca nella “nuova normalità”.
«Dopo il periodo critico del lock-down durante il quale i pazienti hanno interrotto visite e follow up, è importante riprendere il controllo della patologia – Afferma Francesco Fedele, Ordinario di Cardiologia Università La Sapienza, Roma – Spesso chi ha subìto un infarto, superata la fase acuta, abbassa il livello di guardia. Un atteggiamento favorito dall’emergenza cha abbiamo vissuto; per questo, ora che ci apprestiamo ad andare in ferie, è importante seguire poche regole a tutela della salute del cuore dei pazienti specialmente di chi ha già avuto un infarto o ictus».
Pochi consigli, ma utili per vivere il momento di vacanza sereni.
(Fonte: tratto dall'articolo)