Il sonno è importante per la salute di tutto l’organismo. Alcuni credono però che dormire protegga anche il cervello dal rischio di ammalarsi di Alzheimer. Vero o falso? Risponde il professor Alberto Albanese, primario di Neurologia all’Istituto Clinico Humanitas. “Vero. Uno studio recente ha confermato che dormire, notte dopo notte, è un fattore protettivo nei confronti della malattia di Alzheimer – spiega l’esperto a Radio 24 – perché riduce il rischio di concentrare nel cervello una sostanza chiamata beta amiloide, il cui accumulo è correlato allo sviluppo della malattia di Alzheimer. Secondo i risultati di questo interessante studio dinamico, sembra che sia sufficiente una sola notte insonne per accumulare beta amiloide in diverse aeree del cervello. I ricercatori dell’Università di Los Angeles sono arrivati a questa conclusione dopo aver osservato che, non facendo dormire i partecipanti allo studio per una notte, il giorno dopo, una valutazione tramite PET rilevava un accumulo piuttosto ampio e diffuso di beta amiloide nel loro cervello.
(Fonte: tratto dall'articolo)